Consiglio comunale dei ragazzi

Il progetto inizia nel mese di dicembre e richiede un percorso didattico preparatorio, di durata variabile (3-6 mesi), a cura delle insegnanti di Lettere delle classi coinvolte. In questo periodo gli studenti sono guidati, passo dopo passo, verso le elezioni del Consiglio Comunale dei Ragazzi. L’elezione e l’insediamento del C.C.R. prevedono la partecipazione di tutti gli autori e la programmazione dei vari incontri in cui sono presenti i docenti di Lettere, il capo dipartimento di Lettere e le responsabili del progetto. A partire dalla data dell’insediamento, il Consiglio resta in carica per due anni. Tutta la fase relativa alla scelta delle liste, dei rispettivi rappresentanti, dei candidati e degli slogan viene seguita dai docenti di Lettere. La fase dell’elaborazione del programma elettorale, della campagna elettorale viene seguita, inoltre, dalle colleghe responsabili del progetto. Sono eletti consiglieri alcuni studenti di classe seconda della SSPG, da ben centocinquanta compagni votanti delle classi prime, seconde, terze e delle classi quinte di scuola Primaria. I consiglieri hanno il compito di eleggere il “Sindaco dei ragazzi”. Quest’ultimo ha l’incarico di rapportarsi direttamente con il Sindaco di Adelfia. Le docenti responsabili, insieme al Referente Amministrazione, formano i ragazzi che compongono il Consiglio, li preparano a svolgere funzioni comunali e a partecipare alla vita pubblica. Al C.C.R. spetta proporre le delibere e le interrogazioni da discutere, redigere i verbali delle sedute, esprimere dei giudizi sui problemi che riguardano la gestione del paese relativamente al mondo della scuola, allo sport e agli spettacoli culturali. Il C.C.R. deve occuparsi dell’attuazione dei progetti approvati in sede di Consiglio che riguardano sia la scuola che il territorio, partecipare eventualmente ai lavori nelle Commissioni /Consigli dell’Amministrazione Comunale e a eventi ufficiali. Le sedute del C.C.R. si tengono o di mattina o di pomeriggio e l’invito è rivolto a tutti coloro che vogliano assistere.

valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning

sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità

sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro

valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese

apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89

valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti

definizione di un sistema di orientamento